Cherchez la femme

di 6 Aprile 2023

Strano paese, l’America.
Fondata da ‘pellegrini’ che si rifugiarono in un ‘nuovo mondo’ per sfuggire alle discriminazioni di quello ‘vecchio’, si dibatte oggi fra l’originario liberalismo di marca anglosassone iscritto nella Costituzione del 1787 e i sopravvenuti turbamenti esistenziali di una società diventata multietnica. Da nazione, omogenea, qual era, è diventata Stato, eterogeneo.

Esausto ormai dalla sovraesposizione internazionale prodotta da una vocazione messianica protrattasi per oltre un secolo, radicalizzatosi politicamente all’interno, al punto di consentire l’emersione di un Presidente dichiaratamente eversivo, si è scoperto paese normale, impegnato anch’esso in un’introversione alla ricerca della propria identità e dei conseguenti propri specifici interessi.

Il ‘caso Trump’, che quell’ordinamento giudiziario ha finalmente avviato, dovrebbe quindi costituire il momento catartico per la ricostituzione del suo principio fondante di quella società: ‘e pluribus unum’. Il Procuratore generale dello Stato di New York, corroborato da un giurì popolare, ha innescato un procedimento che dovrebbe portare all’espulsione del corpo estraneo.
Partendo dagli aspetti più mondani, tutto sommato meno rilevanti ma di possibile maggior attrazione mediatica, delle sue passate relazioni adulterine; collegate comunque ad imputazioni di occultamento di più gravi comportamenti, di violazione delle leggi elettorali, falso in bilancio ed evasione fiscale (che rievocano la fine di Al Capone…). Un procedimento nel quale dovrebbero ora incanalarsi altre, più gravi, incriminazioni.

Accuse, tutte, di pubblico dominio, che il sistema giuridico di uno Stato federale dai vari livelli giurisdizionali sovrapposti ha suggerito di affrontare con le appropriate cautele di ordine costituzionale. A evitare di esacerbare l’avvenuta polarizzazione della società americana. Un sistema, quello americano, basato sul comportamento civico, prodotto non da imposizioni del governo centrale, bensì dalla ‘decency’, intraducibile termine tipicamente anglosassone che evoca le spontanee norme del vivere civile.

Da respingere in particolare sarà quindi l’obiezione, sollevata dall’accusato, che si tratti di persecuzione politica: una questione che il mancato ‘impeachment’ nella sede politica per eccellenza del Congresso aveva risolto.
Il mondo esterno dovrà comunque prepararsi a far a meno del ruolo di coagulo che l’America ha tentato di svolgere finora. L’Europa dovrà finalmente decidersi a fare la sua parte.

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