Unilateralismo autolesionista
Quod vult Jupiter perdere, dementat prius. L’auto-proclamatosi ‘grande pacificatore’ è diventato guerrafondaio; in termini economici, più devastanti su scala mondiale di quelli militari. Grottescamentespettacolare, aggredisce oltre al resto del mondo, la sua stessa nazione. Nel momento in cui, in un mondo irrimediabilmente interconnesso, anche altri protagonisti degli affari mondiali, da...
Leggi tuttoIl dialogo fra sordi
Il negoziato fra i due presunti Superman sulla questione Ucraina...
leggi tuttoLa sicurezza europea
Trump e Putin, che si continua a ritenere siano depositari delle sorti del mondo, sono nuovamente in contatto diretto. Il tanto atteso ‘reset’ dei reciproci rapporti fatica tuttavia ad innescare...
leggi tuttoL’ambasciatore, capro espiatorio
L’Ambasciatrice d’Italia a Parigi è stata convocata al Quai d’Orsay per raccoglierne la riprovazione, se non l’indignazione, per gli epiteti offesivi indirizzati al Presidente francese da un nostro Vice Presidente...
leggi tuttoCessate!
“La palla è nel campo di Mosca … se diranno di no, sapremo chi ostacola la pace”, aveva affermato il neo-Segretario di Stato americano dopo aver ottenuto la disponibilità di...
leggi tuttoIl sipario
Cent’anni fa, Yeats lamentava che “tutto si disgrega/il centro non reggerà”. Ci risiamo. Dopo trent’anni di fiducioso attendismo, nell’illusione che dopo la caduta del Muro le cose si sarebbero sistemate...
leggi tuttoIl velo squarciato
Dopo tre anni di conflitto alle porte di casa nostra nella palese generale impotenza, il velo che mascherava il gioco delle parti è stato squarciato. L’andamento degli incontri appena svoltisi...
leggi tuttoIl logoramento
La guerra in Ucraina ha compiuto tre anni. Nella generale rassegnazione, con un crescente fastidio e disorientamento. Che l’atteggiamento di Trump ha acuito ad ulteriore scapito della coscienza dei valori...
leggi tuttoOltre lo specchio
Nel 1941, sul suo Life Magazine, Henry Luce si oppose all’isolazionismo sostenendo che “noi americani siamo infelici, siamo nervosi e apatici … La nazione più potente e vitale dovrebbe accettare...
leggi tuttoL’orfana Europa
A metà degli anni sessanta, Manlio Brosio, Segretario Generale della NATO, raccomandava di “non sacrificare l’Alleanza ad una falsa distensione” (con l’URSS). Un ammonimento che vale tuttora, nel momento in...
leggi tuttoL’ingorgo
L’annunciato incontro russo-americano in territorio saudita dovrebbe non già, come si va frettolosamente dicendo, ristabilire l’antico duopolio preteso da Mosca, quanto semmai verificare la disponibilità del Cremlino a reintegrare, tanto...
leggi tuttoEurodifesa
Con un interlocutore, quello americano, andato palesemente (deliberatamente?) fuori di senno, l’Europa deve decidersi a cavarsela senza la stampella d’oltreatlantico. Non solo in termini commercial ma anche forse soprattutto rispetto...
leggi tuttoL’agenda
In un mondo senza bussola né regole, le dichiarazioni estemporanee del nuovo inquilino della Casa Bianca paiono rivolte più che altro a suscitare una ‘distrazione di massa’ dalla realtà. Alla...
leggi tuttoLa presidenza imperiale
Ci risiamo. Al cospetto di una nazione eterogenea, l’unica a essersi costituita su base non etnica bensì ideale, fondata sulla raccolta del consenso più che sulle superiori imposizioni, terreo, rancoroso,...
leggi tuttoEquilibrismi mediorientali
L’accordo c’è. La popolazione plaude, in Israele e a Gaza, per la liberazione dei primi ostaggi. La gestione delle ulteriori scadenze scaglionate nel tempo è affidata al successore di Biden,...
leggi tuttoGiri di valzer
Lo sappiamo: nel dubbio, è all’America che l’Italia si aggrappa. Salvo a denigrarne ricorrentemente il comportamento: una delle tante schizofrenie di una nazione che non ha ancora stabilito il proprio...
leggi tuttoDiritti umani
L’anno inizia con un’occasione di meditazione. Alla veneranda età di cent’anni, nei quali Kissinger l’aveva preceduto, se ne andato anche Jimmy Carter, un Presidente dimenticato, archiviato come incolore, incastonato com’è...
leggi tuttoDell’internazionalismo
L’anno che volge al termine, attonito, disorientato, non ha risolto, nemmeno affrontato, le crisi che hanno lacerato l’ordinamento internazionale. Esautorando la diplomazia, che avrebbe dovuto quanto meno contenerle, se non...
leggi tutto